Con tali presupposti abbiamo pensato ad un edificio in cui inserire, seppur rivisitandolo in chiave moderna, la tradizionale figura del portico.
Dalla tradizione abbiamo tratto ispirazione anche per una divisione netta del progetto in due volumi, uniti tra loro, ma in contrapposizione sia morfologica che funzionale.
Le antiche dimore di campagna erano infatti caratterizzate dalla presenza di un corpo ospitante gli alloggi e uno ospitante i depositi, le rimesse e le attività accessorie.