È un dato di fatto che buona parte delle spese degli italiani sono da addebitare ai costi per i consumi energetici (!!!!).
Sono una montagna di soldi che se ne vanno da muri colabrodo sottili e non isolati, da finestre piene di spifferi e con un solo vetro, da caldaie con rendimenti energetici da preistoria e da tetti buoni solo a riscaldare i piccioni che si fermano a fare una sosta.
Stiamo parlando di miliardi di euro sprecati ogni anno.
Purtroppo il parco case in Italia è per molta parte vecchio, costruito in anni in cui il rendimento energetico di un’abitazione non veniva considerato.
Ma possiamo rimediare a questo stato di cose.
Il nostro Governo già da qualche anno ha promosso gli incentivi per riqualificare, sotto il profilo energetico, le nostre abitazioni grazie alle detrazioni fiscali legate ai lavori di ristrutturazione degli edifici e per il rinnovo dei vecchi sistemi di riscaldamento.